MARIO MONTI: Qualcuno se lo ricorda?


Politici come la moda: si crea e si annienta per lasciare sempre il posto

ad un prodotto nuovo.


L’ultimo prodotto chic decantato, lodato e distrutto si chiama

Mario Monti.


Era quello che doveva salvare l’Italia, aggiustare i conti; insomma l’uomo

della provvidenza.

Che doveva salvare l’Italia di una Europa germanizzata.


Il Professore fu accolto dai connazionali come il messia. E giù applausi.

Persona meravigliosa tutta saggezza e competenza e, quel che più conta,

il contrario del cattivo e gaudioso Berlusconi.


Per convincerlo ad accettare il timone del Paese, il capo dello Stato

lo nominò senatore a vita, onorificenza ambita e, ciò che più pesa oggi,

ottimamente retribuita.


Il bocconiano assume la carica di premier suscitando l’entusiasmo

del popolo: specialmente di sinistra, felice di essere stato liberato

dal vile Cavaliere.


L’eroe bocconiano con la saggezza di banchiere si gettò subito

nella battaglia contro il signor spread. Che ancora oggi,

molti non sanno chi fosse. 

Mentre il danno economico diventava sempre più grande, l’Onorevole Monti

iniziava le sue gesta leggendarie per sconfiggerlo.

Ed inventò la “spendingreview”.

La revisione della spesa pubblica per chi conosce poco l’inglese.


Molti italiani incoraggiarono di brutto il Presidente del Consilio a

tagliare gli sprechi.

Ma lui si intenerì davanti agli sperperi ed anche da buon banchiere

evitò di tagliare  alcunchè.

Anzi preferì porre mano al randello fiscale ed iniziò a menare gli italiani

che lo amavano.


Un tormento esattoriale che umiliò produttori e consumatori,

uccidendo un migliaio di aziende al giorno. Uno sfacelo. Ciononostante,

per tirare su il morale ai dubbiosi, vedeva una luce in fondo al tunnel:

che vedeva solo lui!

Poi, visto che il mestiere del politico è sempre un bel mestiere,

ebbe l’idea di fondare un partito.

Era convinto di essere stato così bravo a strozzare gli italiani, da meritare

la loro fiducia per l’eternità.


Invece ha avuto una triste esperienza elettorale.

Da premier è stato relegato all’ultimo banco. In pratica bocciato.

Credo che gli italiani che lo rimpiangono, si contino sulla punta delle dita!


Oggi, se dici Monti, il tuo interlocutore ti risponde: no, vado al mare!

 

Mortara 21/6/2013                         gdeambrogi@virgilio.it             

MARIO MONTI: Qualcuno se lo ricorda?ultima modifica: 2013-06-21T15:47:00+02:00da giandea1
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