BENZINA O VINO BARBERA?

Vengo da lontano e vorrei guardare lontano. Lo dico e lo scrivo sovente. Con quattordici lustri di vita, ricordo che negli anni sessanta uscirono alcuni libri anti-automobile che furono liquidati come reazionari e perdenti.

Erano invece profetici e futuristi.

Tra non molto un litro di benzina costerà quanto un litro di un buon vino.

Mi spiace, ma credo che stia finendo l’epoca dell’automobile. Mi spiace per i grandi manager milionari  dell’auto, ma soprattutto per quanti vi lavorano.

Sento in giro discorsi etici, culturali, ecologici che ne presagiscono il lutto.

L’auto nel cuore degli italiani sta morendo: è una carcassa costosa, ingombrante, specialmente i fuoristrada da città: i SUV di oggi.

E’ velenosa ed i benefici sono ormai superati dai costi.

Sono sempre più gli automobilisti che, stressati dal traffico, tartassati da multe e rincari, vessati da Equitalia, sono passati alla vita pedonale.

Migliora la vita, vivi più ore a piede libero; arrivi prima e costa meno.

Le auto moriranno o saranno relegate in ruoli marginali, minoritari, professionali.

Non si possono spendere ottomila euro l’anno, tra benzina, pedaggi, assicurazioni, bollo, multe, manutenzione, rinnovi.

E poi, non ricordo più chi l’ha scritto, all’altro mondo si va a piedi!

 

Mortara, 13/1/2012                                            gdeambrogi@virgilio.it

BENZINA O VINO BARBERA?ultima modifica: 2012-01-13T18:47:36+01:00da giandea1
Reposta per primo quest’articolo