Da più di tre mesi sembra possibile che un governo faccia delle cose e che queste cose vengano approvate dal Parlamento e diventino norma a beneficio del Paese.
Però la crisi galoppa in mezzo alle tasse, alle rinunce, alla recessione incombente, c’è aria di vuoto.
La priorità del governo è applicare in tutto e per tutto il regolamento della partita doppia: dare e avere. La regola principe dei banchieri e delle banche.
E poi ci scappa il morto!
Io sono del parere che l’ingegnere di Gattinara sarebbe ancora vivo se ci fosse stato ancora Berlusconi al governo; se non fosse uscito di scena, con il sacrificio delle dimissioni.
Al governo, con Berlusconi. oltre che la rigida ed arida regola dei numeri, ci sarebbe stato ancora un pò di etica morale, un poco di rispetto per il prossimo.
Il Cavaliere, con la sua innata capacità di stare al mondo, sa che per riportare a casa gli italiani sequestrati in giro per il mondo, bisogna sganciare soldi, molti soldi.
Non succeede mai che i sequestratori, specialmente di un paese flagellato dalla guerra, agiscano gratis.
Agiscono per avere dei soldi da investire nelle loro beghe belliche.
L’ingegnere sequestrato in Nigeria ed ammazzato in un blitz sfortunato, forse sarebbe ancora vivo se si sarebbe agito con i soldi.
Ma, i nostri attuali governanti, non hanno tempo da dedicare a questi problemi umanitari.
Mentre scrivo queste note, oggi ci sono i due marò sequestrati in India.
I due soldati italiani erano su una nave italiana quando sono partite le schioppettate.
Hanno fatto il loro dovere; non erano in crocera su quella nave.
Erano là per proteggere la nave dai pirati. I pirati, quando si avvicinano alle navi non ti mostrano la tessera di iscrizione all’ordine dei pirati.
Quando una inbarcazione si avvicina ad una nave italiana in un mare infestato da pirati, è ovvio che i nostri militari sparino.
E adesso dobbiamo farli giudicare dagli indiani?
Io terrei presente ai nostri governanti che oggi, oltre ai problemi finanziari, ci sono anche altri problemi urgenti ed importanti.
Non vengano poi a dirci che non sono stati avvisati o che sono stati avvisati tardi!
Mortara, 15/3/2012 gdeambrogi@virgilio.it