ONOREVOLE…… MA MI FACCIA IL PIACERE!
Ho ascoltato la sua conferenza stampa quasi interamente: circa due ore.
La solita cantilena che sintetizzo.
L’Italia era sull’orlo del burrone, poi siamo arrivati noi tecnici e l’abbiamo salvata!
Mah! Io farei un distinguo in due direzioni.
La prima. Sì. Lei ha conquistato la fiducia di Bruxelles, della Germania. Da esperto banchiere è riuscito a tenere in gabbia lo spread.
La seconda direzione. Sul piano pratico, il nostro Paese, attenendoci ai dati economici, sta peggio di un anno fa.
Il debito pubblico è aumentato, il Pil è crollato, l’imposizione fiscale è la più alta del mondo; la disoccupazione è in continuo aumento; la produzione industiale ed i consumi sono diminuiti; il valore degli immobili è sceso impoverendo i cittadini proprietari di casa.
Scusi la franchezza, Presidente. Se il quadro è questo, come fa ad asserire che il suo esecutivo ha operato nell’interesse nazionale.
Sì. Lei gode di stima e simpatia nella Unione Europea, ma i lavoratori hanno meno soldi in tasca in quanto pagano più tasse e rischiano di perdere il posto, e i giovani non ne trovano uno, perchè dovremmo ringraziarla?
Constato che anche lei ha imparato a raccontare le balle ed è quindi pronto a salire in politica (non scendere) come preferisce lei!
Da insigne docente, avrei preferito avere da lei spiegazioni più esaurienti.
Per esempio, che, per sistemare un bilancio sbagliato, bisogna agire su due fronti: aumentare le entrate e ridurre le uscite. Altrimenti il pareggio non si raggiungerà mai.
Lei, Presidente, ha solo aumentato. Ed aumentare le tasse sono capaci tutti: anche gli imbecilli.
Mi pare, che finora, l’Agenda Monti, ci ha riservato solo l’allegerimento delle tasche.
Non credo che gli italiani vorranno adottarla anche in futuro.
E sono scoppiato a ridere quando ha affermato che anche in America, gli Stati Uniti, stanno copiando la politica economica recente dell’Italia.
Ribadisco! Onorevole…ma mi faccia il piacere…!
27/12/20012 gdeambrogi@virgilio.it